I 174 comuni italiani che si fregiano del marchio di qualità Bandiera arancione organizzano per il periodo delle feste iniziative ed eventi per vivere insieme l’atmosfera natalizia in modo “familiare” ed autentico ricoprendo le diverse tradizioni legate al territorio. Tra le prime località che hanno previsto un’attività ci sono: Varallo (VC), Malcesine (VR), Longiano (FC), Casole D’Elsa (SI), Camerino (MC), Genga (AN), Cerreto Sannita (BN), Sutera (CL). Per scoprire tutti gli appuntamenti c’è ha disposizione il sito www.bandierearancioni.it .
Il fiore all’occhiello del TCI è rappresentato dai comuni Bandiera arancione in quanto rappresenta per il turista un elemento di scelta che garantisce un’esperienza di qualità, alla scoperta di luoghi di cultura e tradizione, fuori dai flussi turistici tradizionali. Il marchio, infatti, intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del turismo. In particolare, gli obiettivi sono la valorizzazione delle risorse locali, lo sviluppo della cultura dell’accoglienza, lo stimolo dell’artigianato e delle produzioni tipiche, l’impulso all’imprenditorialità locale, il rafforzamento dell’identità locale.
La Bandiera arancione è il marchio di qualità che seleziona e certifica le piccole località dell’entroterra, in base a rigorosi parametri turistici e ambientali. È stata pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità.
Riconosciuta come unica esperienza italiana di successo nel campo del turismo sostenibile dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (2001), miglior piano di promozione territoriale (2002), premiata dall’associazione Skal International (2008) e patrocinata dall’Enit, la Bandiera arancione è il marchio di qualità turistico – ambientale che TCI assegna alle località che soddisfano oltre 250 rigorosi criteri di valutazione e che sono in linea con gli standard qualitativi previsti dal Modello di Analisi Territoriale di Touring. Ad oggi, su 1942 candidature, solamente il 9% ha ottenuto il riconoscimento: 174 luoghi che oggi, grazie a Touring, fanno parte di una rete territoriale che permette di godere di occasioni di visibilità nazionale altrimenti non raggiungibili.