Carnevale è il periodo compreso fra metà Gennaio e la Quaresima; più precisamente è consuetudine che inizi il giorno dopo la festa di Sant’Antonio Abate, ossia il 17 Gennaio e che termini di martedì grasso. Dopo il carnevale, la Chiesa si prepara alla Pasqua, attraverso i quaranta giorni di Quaresima.
Le origini del carnevale sono piuttosto antiche e si possono rintracciare nei riti celebrati dagli antichi romani. Il periodo che precede la primavera è sempre stato un momento dedicato a festeggiamenti che sancivano la fine dell’inverno ed il rifiorire della natura; inoltre, alcuni rituali di origine pagana prevedevano che, per scacciare demoni e spiriti, si dovessero indossare maschere e travestimenti. In seguito all’avvento della religione cristiana, le manifestazioni di idolatria vennero sostituite da altre festività imposte dalla Chiesa. Questo processo è avvenuto anche per il carnevale che si è tramutato in un periodo di festa che anticipa il periodo di raccoglimento della Quaresima.
I festeggiamenti di carnevale sono piuttosto corposi e duraturi ma, i giorni principali sono il giovedì ed il martedì grasso al quale segue il mercoledì delle ceneri.
In tutta Italia, la tradizione carnevalesca è piuttosto antica e viva, fra le manifestazioni più suggestive ed apprezzate vi sono quelle di Venezia, di Ivrea, di Cento e di Viareggio. La tradizione del carnevale italiano comprende oltre a colorate sfilate, rappresentazioni storiche, esibizioni e giochi che affondano le loro radici in epoche assai remote. Lo stretto legame esistente con la storia è testimoniato anche dalle maschere tipiche, come per esempio Pulcinella e Pantalone.
A Carnevale imperano gli scherzi, le feste in maschera, i divertimenti ed il buon cibo; in ogni città italiana si preparano piatti tipici ed in particolare fritti. Durante questo periodo, è consuetudine, consumare soprattutto pietanze fritte, sia salate che dolci; fra questi ultimi rientrano i crostoli, noti anche come chiacchiere o galani, ossia delle strisce sottili di pasta dolce fritta e poi spolverata con zucchero a velo.