Looking at porn: Karin Ann grintosa nella sua lotta contro l’hate speech

Karin Ann è una cantante di 19 anni, arrivata alla ribalta grazie al singolo “We’re friends, right?”. Il brano tratta di un argomento molto attuale, quello relativo alla tossicità di un amore. Racconta di due ragazze innamorate, il cui legame con il passare del tempo diventa sempre più tossico e proprio per questo motivo pericoloso. Si lasciano, provando senza riuscirci a restare amiche. Sono due ragazze che continueranno ad amarsi, ma che insieme non possono vivere. È un argomento complesso, trattato da Karin in modo molto maturo, un argomento che a quanto pare interessa moltissime persone dato che il brano è arrivato il poco tempo alla soglia degli 800mila stream su Spotify.

Karin Ann sta per tornare con un nuovo singolo. Il titolo è “Looking at porn” (qui il video su Youtube). Anche in questo caso l’argomento trattato è molto attuale ed è socialmente interessante soprattutto per i più giovani. Si parla infatti dell’hate speech online. Grintosa, determinata e con una vena satirica e divertente, Karin Ann torna con un brano che avrà senza dubbio un immenso successo proprio come il precedente.

Looking at porn: il nuovo brano di Karin Ann è una bomba di satira

Karin Ann con questo suo brano vuole mandare una vera e propria a bomba a tutti coloro che praticano l’hate speech online. In modo particolare ovviamente ai suoi stessi haters. Sì, anche la giovane Karin è stata vittima infatti dell’odio online, un periodo molto brutto dal quale è uscita a testa alta anche grazie alla sua musica, anche grazie alla realizzazione proprio di questo brano.

Un brano come una bomba, come uno strumento per distruggere l’odio, non una bomba piena di rabbia però. Karin infatti utilizzando un tono divertente, scherzoso, satirico. Il suo intento è quello di attaccare gli haters ridicolizzandoli, in modo che i loro messaggi di odio perdano ogni valore. Riesce benissimo nel suo intento, un successo che Karin dice essere tale anche grazie alla collaborazione con il produttore Matt Schwartz che ha preso parte infatti alla realizzazione sia del testo che delle musiche di accompagnamento. Per chi non lo conoscesse, Matt non è solo un produttore, ma un paroliere di fama internazionale, conosciuto per esser in grado di supportare i suoi artisti davvero al meglio. Bellissimo anche il videoclip della canzone, che è stato girato interamente a Roma durante il mese di novembre e che è diretto da Simone Peluso.

Karin Ann: una cantante impegnata per i diritti civili

Tossicità dell’amore e odio in rete, questi sono solo alcuni degli argomenti che Karin Ann tratta nelle sue canzoni. Parla spesso anche dei diritti delle minoranze e della comunità LGBT, di cui lei stessa fa parte. Sono diritti che meritano di essere conosciuti, riconosciuti e rispettati. Karin non è l’unica cantante a cercare di far valere questi diritti, ma senza alcun dubbio il suo apporto a questa lotta è da ritenersi particolarmente importante. Karin infatti arriva dall’Est Europa, paesi questi che sono molto conservatori, paesi dove almeno per il momento non è stato fatto alcun passo in avanti per il riconoscimento dei diritti delle comunità LGBT, anzi forse con il passare del tempo sono stati fatti passi indietro. Karin Ann si fa portavoce della generazione Z di questi paesi e permette quindi di poter iniziare i primi passi verso il cambiamento.